Il suolo è uno dei contenitori della nostra evoluzione culturale, è la base delle bellezze dei nostri paesaggi ed è il supporto che ha permesso la crescita delle civiltà umane. Il suolo è una parte integrante e insostituibile del capitale naturale del pianeta Terra e svolge un ruolo strategico per il mantenimento dell'equilibrio dell’intero ecosistema.
Studiare l’evoluzione e lo stato dell’uso del suolo è fondamentale non solo per poter comprendere le risorse e le dinamiche territoriali attuali ma anche per poter avviare la giusta programmazione di sviluppo locale, tenendo conto dei diversi equilibri.
La carta di uso del suolo è inoltre molto importante per la pianificazione dei rilievi floristici e faunistici e per l’individuazione degli habitat idonei alla specie animali e vegetali da proteggere. La carta di uso del suolo infatti ci racconta se un’area è occupata da prato, vigneto, oliveto oppure bosco. Ciascuno di questi ambienti richiama specie diverse. Ad esempio, alcuni uccelli come il picchio sono associati all’ ambiente boschivo mentre i rettili prediligono aree assolate come le zone a prato.
Poiché la Regione Veneto aggiorna la cartografia di uso del suolo ogni tre anni e l’ultima versione collaudata e pubblicata risale al 2018, è stato necessario provvedere ad un aggiornamento di tale carta relativa all’area occupata dalla ZSC Borgago-Galina, prima di poter procedere con le altre attività di monitoraggio e studio naturalistico in programma per i prossimi tre anni.
Tale aggiornamento è stato svolto verso fine Marzo 2022, dal nostro esperto dott. Gianmarco Lazzarin attraverso l’analisi delle foto aeree e verifiche sul campo nei punti più critici. Durante questa attività sono emerse limitate differenze rispetto ai precedenti dati. In particolare, è stato rilevato un leggero aumento del vigneto a scapito del bosco o delle zone prative e la conversione in vigneti di antichi frutteti abbandonati.