Il progetto FAB prevede (tra le altre cose) due azioni strettamente collegate: una azione di conservazione delle praterie aride mediante sfalcio e diradamento dei cespugli e una azione di informazione della cittadinanza e dei nostri soci/sostenitori sulle attività che stiamo svolgendo.
L’intervento sui prati aridi era previsto nel terzo anno di attività ma vista l’emergenza si è deciso di intervenire fin da subito, attraverso lo sfalcio e il decespugliamento dei prati, interventi estremamente necessari per far sì che queste aree non diventino bosco e rimangano intatte nella loro peculiarità e biodiversità.
In effetti, l’azione dell’uomo è fondamentale per la conservazione di questi ambienti poiché è una variabile in grado di influire sull’esistenza dell’ambiente stesso, e quindi sulla formazione e manutenzione del prato arido e delle specie faunistiche e floristiche che vi abitano, tra cui le orchidee spontanee.
Negli ultimi 4 sabati, i volontari de Il Carpino, G.I.R.O.S. e WWF Veronese, supervisionati dagli esperti del Museo di Storia Naturale di Verona, hanno svolto delle attività di manutenzione e conservazione dei prati aridi nelle zone di Monte Tosato e Masetto Alto, proprio per contrastare l’avanzamento del bosco e il rischio di perdere questo habitat così importante.
A seguito di queste giornate di lavoro sul campo, proponiamo una mattinata “aperta al pubblico” in cui mostreremo il lavoro svolto, spiegando l’importanza di questi interventi per il mantenimento dei prati aridi e di questi ambienti particolari.
L’evento si svolgerà sul Monte Tosato, Sabato 22 Ottobre, dalle 9.30 alle 12.30.