La varietà di ambienti che ospita la ZSC, dalle aree boscate, ai prati aridi, agli ambienti di forra molto umidi, alle aree coltivate, rappresenta una grande ricchezza per la fauna dell’area. Sono dunque in corso diverse attività di monitoraggio e di rilevamento di dati naturalistici per quantificare e valutare questa ricchezza di biodiversità.
Verso fine Marzo 2022, il dott. forestale Giovanni Bombieri ha posizionato diverse onduline sui prati della ZSC per il rilievo dei rettili. I rettili, infatti, essendo eterotermi (la loro temperatura corporea può andare incontro a notevoli variazioni in un intervallo piuttosto ampio a seconda delle condizioni ambientali cui sono sottoposti), si nascondono sotto queste tettoie perchè li aiutano a termoregolarsi e assorbire calore lentamente, per inerzia termica.
Per le attività di rilevamento le onduline saranno poi controllate regolarmente e i dati raccolti saranno inseriti in un database strutturato in collaborazione con il Museo di Storia naturale di Verona e condiviso tra i partner di progetto.